altra fotoSi cercano ancora i corpi dei dispersi sotto le macerie e oggi alle 18 ad Amatrice, tra i paesi più colpiti dal terremoto del 24 agosto si terranno i funerali di Stato. Al momento il bilancio è di 292 vittime: 231 ad Amatrice, 11 ad Accumoli e 50 ad Arquata. Gli assistiti nelle tende sono circa 2.900. In questi giorni, a tragedia vicina, sono stati numerosi gli interventi di esperti e addetti ai lavori che hanno sottolineato come la prevenzione avrebbe evitato tutti questi morti.

L’Italia però è un Paese che dimentica facilmente, ormai bravissimo nella situazione emergenziale con la macchina dei soccorsi purtroppo ben collaudata.

Arcangelo Francesco Violo, segretario del Consiglio Nazionale dei geologi, ha spiegato “Abbiamo in questo Paese le conoscenze scientifiche e tecniche per attuare una seria politica di prevenzione dai rischi geologici,si tratta di dare vita ad un Piano Nazionale Straordinario di messa in sicurezza”.

Il ponte di ingresso di Amatrice successivamente crollato a causa delle scosse

Il ponte di ingresso di Amatrice successivamente crollato a causa delle scosse

Inoltre per mitigare il rischio sismico in Italia “Bisogna assolutamente completare la cartografia Geologica del Paese che incredibilmente è ferma da anni, riqualificare tutti i segmenti della filiera delle costruzioni al fine di costituire sempre processi che consentano la realizzazione, manutenzione, ristrutturazione di opere ed edifici sicuri e belli, con controlli, sia in fase di progettazione che esecuzione, più efficaci. E’ necessario aggiornare i Piani di Protezione civile, informare i cittadini sui rischi geologici ed investire nell’educazione sui temi geologici ed ambientali, partendo dalla scuola primaria. Risulta assolutamente urgente istituire il Fascicolo del Fabbricato e completare gli studi di microzonazione sismica su tutto il territorio italiano che devono essere recepiti dai Piani Urbanistici e Territoriali”.

La Madis Room-Stanza Antisismica, sistema di protezione passivo del terremoto, rappresenta l’evoluzione della ricerca e della tecnologia nel campo dell’antisismico. Da installare in abitazioni private ed edifici pubblici risulta una soluzione determinante anche nei centri storici. La cellula antisismica può tornare utile anche in caso di incendio e di presenza di ladri in casa.

Per informazioni sulla Madis Room contattaci subito allo 085.74235 o invia una mail a madis_pe@iol.it. Siamo a vostra completa disposizione.

L’Aquila, 30 agosto 2016

Alessia per Madis Room – La Stanza Antisismica

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